martedì 24 novembre 2015

Il pensiero religioso di una poetessa inglese del secolo XIX. Emilia Giovanna Brontë

"Così, in verità, sorgerà l’anima tua quando codesto cuore imprigionato sarà freddo. La prigione tornerà alla terra, il prigioniero potrà confondersi coi cieli." (Emily Brontë)

Il mese scorso ho avuto il piacere di leggere, grazie alla giovane e intraprendente Casa Editrice Flower-ed, la prima biografia italiana sulle sorelle Brontë: Tre anime luminose fra le nebbie nordiche, di Giorgina Sonnino (Qui la mia recensione); opera che ha inaugurato una collana, Windy moors, che ha lo scopo di raccogliere e di portare all'attenzione di noi lettori, lavori dimenticati connessi alla letteratura vittoriana e in modo particolare alle tre sorelle più famose della letteratura.
La seconda e recentissima pubblicazione di tal genere è ancora una volta uno scritto della Sonnino: Il pensiero religioso di una poetessa inglese del secolo XIX. Emilia Giovanna Brontë (come specificato dallo stesso Editore nell'introduzione, si è preferito mantenere i nomi in lingua italiana così come si usava ai tempi della Sonnino). Questo breve saggio, che io definirei un’appendice della biografia sopra citata, fu pubblicato per la prima volta nel 1904 sulla rivista Nuova Antologia, ma mai autonomamente.
In queste poche pagine l’autrice si concentra sulla religiosità eccezionale, unica, di Emily Brontë, prendendo come riferimento le testimonianze lasciateci dalla sorella Charlotte, ma soprattutto le poesie della stessa Emily. Queste ultime rappresentano la fonte di maggiore documentazione per conoscere  Emily Brontë, perché sono la sua reale confessione e perché scrisse in versi più che in prosa lungo l’intero arco della sua breve e appartata vita. Dalle poesie di Emily emerge una religiosità fortemente connessa alle leggi costanti e immutabili della natura. Il suo sentimento religioso, che pure aveva i germi nella cristianità (nasce protestante, figlia di un pastore) non conosceva dogmi, rifuggiva luoghi sacri, non si esprimeva attraverso formule prefisse quali le preghiere, non provava interesse per i culti che invece stimolavano l’intelletto di Charlotte e inibivano Anne. Al contrario, la spiritualità di questa ragazza solitaria, dotata di genio poetico, era libera come il vento che sferza sugli arbusti d’erica della brughiera, dove lei trovava se stessa, dove incontrava lo spirito del divino: negli animali, nelle piante, nella natura tutta. Un sentire Dio, principio della vita, attraverso le cose da Lui create. Ella avvertiva il divino in sé, ed è così che trova spiegazione anche l'atteggiamento che ebbe quando la morte sopraggiunse, quando, fino all'ultimo respiro, resistette stoicamente e rifiutò ogni cura, sotto lo sguardo angosciato delle sorelle, serenamente convinta che i rimedi dell’uomo nulla possono contro la legge della natura, di Dio. La morte non era per lei quella spaventosa separazione o quella macabra idea comune agli uomini, piuttosto era liberazione dalle catene terrene, perché permette allo spirito di ognuno di riunirsi allo spirito universale dal quale proviene, di tornare a una pienezza di Vita. La sua era una religione individuale, indipendente, in stretta connessione con il creato, dove il male era per lei solo uno squilibrio nella perfezione. 
La Sonnino aveva una profonda conoscenza della poetessa dello Yorkshire, e i suoi studi, la sua passione, hanno fatto si che tracciasse un quadro più che esaustivo della religiosità di Emily Brontë; un quadro che grazie alla riscoperta di Flower-ed oggi tutti possiamo conoscere. Il testo è scorrevole; lo stile raffinato. Si legge davvero in poco tempo, ma in quel poco meglio si comprende perché Emily Brontë era pienamente se stessa, serena, in pace, solo quando attraversava i suoi moors, scovava nidiate di uccellini o accarezzava con una mano teneri ciuffi d’erica. 
Antonella Iuliano
Per l'aquisto dell'ebook Qui

lunedì 23 novembre 2015

Christmas box giveaway.. c'è anche Charlotte!

Cari lettori, 
Natale si avvicina e per l'occasione ho deciso di regalare una copia autografata della prima (e terminata) edizione del mio romanzo Charlotte, per l'iniziativa Christmas Box Giveaway, ideata dai blog Libropatia, Blog Expres e La ragazza che annusava i libri
Partecipate numerosi, ci sono ben 20 romanzi cartacei in palio!

Trovate il regolamento per partecipare Qui



Risultato giveaway "Shirley" di Charlotte Brontë ... and the winner is...

Cari lettori,
siamo giunti alla fine del Giveaway di "Shirley" di Charlotte Brontë edito Fazi Editore.
Innanzitutto desidero ringraziare tutti voi per la partecipazione, siete stati davvero numerosi.
Ringrazio nuovamente Fazi Editore per la fiducia e per l'opportunità.
Adesso però veniamo al dunque: i partecipanti al contest che hanno rispettato tutti e tre i punti richiesti dal regolamento sono 43. Gli altri sono stati automaticamente esclusi dall'estrazione finale sul sito random.org.
Ai 43 candidati è stato associato un numero seguendo l'ordine dei vostri commenti.

Si aggiudica la copia in palio il numero 24 che corrisponde a:


ROSSANA SAULLO

Complimenti vivissimi Rossana! 

lunedì 16 novembre 2015

Giveaway! Vinci "SHIRLEY" di Charlotte Brontë!


Cari lettori,
come anticipato qualche giorno fa, ho l'onore e la gioia di ospitare sul blog il Giveaway di Shirley, il terzo romanzo in ordine di stesura di Charlotte Brontë, che grazie a Fazi Editore questa settimana torna in libreria (uscita prevista per il 19 novembre 2015). 

Fazi Editore, che ringrazio, offre a un fortunato di voi l'occasione di vincere una copia del romanzo attraverso questo piccolo contest. 
Affinché possiate partecipare è necessario rispettare alcune piccole regole che vi elenco:

  • Lasciare un commento a questo post dove dichiarate la vostra partecipazione.
  • Nello stesso commento lasciare il vostro indirizzo email al quale contatterò personalmente il vincitore/la vincitrice.
  • Diventare Lettori Fissi di questo blog (pulsante blu "Unisciti a questo sito" nella sidebar alla vostra destra).

Il Giveaway inizia oggi, lunedì 16 novembre 2015 e terminerà domenica 22 novembre 2015 alle ore 00.00. Lunedì 23 novembre ci sarà l'estrazione del vincitore tramite il sito random.org
Il nome di chi si aggiudicherà la copia del romanzo verrà annunciato su questo sito. 

Non mi resta che augurarvi buona fortuna e mostrarvi il premio in palio.

Antonella Iuliano




giovedì 12 novembre 2015

Le proposte di LibriAmo

Le mie proposte di lettura sul giornalino "Fuori dalla rete" uscito Domenica 8 Novembre 2015.

Tema: Occulto/esoterico 


Leggi l'articolo Qui

martedì 10 novembre 2015

Anteprima "Shirley" di Charlotte Brontë.

Cari lettori,
pochi giorni fa vi ho anticipato che il blog si apprestava ad accogliere una collaborazione importante, la prima grande collaborazione da quando è online. Per me è un onore perché si tratta di dare spazio a un romanzo, Shirley, scritto dalla mia scrittrice del cuore, Charlotte Brontë, e perché a riportarlo sui nostri scaffali, è una casa editrice che stimo molto, Fazi Editore. Ed è proprio quest'ultimo che desidero ringraziare, per due motivi: il primo è per aver riportato alla luce in Italia il romanzo forse meno conosciuto dell'autrice inglese. Personalmente è da qualche tempo che sono alla ricerca di tutto quanto Charlotte Brontë ha scritto, e Shirley, dopo Villette (2013), era il testo più difficile da reperire: l'ultima edizione risale al 1995, ben vent'anni fa. Il secondo motivo, che mi riempie d'orgoglio, è che oggi, in anteprima, ho ricevuto questo volume così elegante e per me preziosissimo. 
Finalmente la mia collezione brontëana è completa!

Shirley uscirà il 19 novembre 2015 in tutte le librerie e bookstores, e sarà disponibile anche in versione ebook.

Il blog, la settimana prossima, ospiterà un evento imperdibile ed io mi aspetto grande partecipazione. 
Ovviamente non vedo l'ora di leggere Shirley e lo farò molto presto per poi dirvi la mia opinione. Nel frattempo godetevi questi scatti. 


Trama:
Yorkshire, inizio Ottocento. Shirley, giovane donna ricca e caparbia, si trasferisce nel villaggio in cui ha ereditato un vasto terreno, una casa e la comproprietà di una fabbrica. Presto fa amicizia con Caroline, orfana e nullatenente, praticamente il suo opposto. Caroline è innamorata di Robert Moore, imprenditore sommerso dai debiti, spietato con i dipendenti e determinato a ristabilire l’onore e la ricchezza della sua famiglia, minati da anni di cattiva gestione. Pur invaghito a sua volta della dolce Caroline, Robert è conscio di non poterla prendere in moglie: la ragazza è povera, e lui non può permettersi di sposarsi solo per amore. Così, mentre da una parte Caroline cerca di reprimere i suoi sentimenti per Robert – convinta che non sarà mai ricambiata –, dall’altra Shirley e il suo terreno allettano tutti gli scapoli della zona. Ma l’ereditiera prova attrazione per un insospettabile…



Shirley si inserisce nel grande filone del romanzo sociale inglese di inizio Ottocento: i suoi personaggi vivono gli avvenimenti storici dell’epoca – le guerre napoleoniche e le lotte luddiste –, facendo i conti con le contraddizioni del progresso industriale e offrendo spunti di riflessione sul lavoro, sul matrimonio e sulla condizione della donna.
Dopo la riproposta di Villette, continuiamo la pubblicazione dell’opera di Charlotte Brontë con Shirley, capolavoro meno noto. Secondo romanzo dell’autrice dopo Jane Eyre, questo libro ha decretato il defini- tivo passaggio di Shirley da nome maschile a nome tipicamente femminile.



 Il mio angolo brontëano in libreria.



Antonella Iuliano



mercoledì 4 novembre 2015


Cari lettori,
sono lieta di comunicarvi che questo blog collaborerà attivamente alla promozione di "Shirley" di Charlotte Brontë, in uscita il prossimo 19 novembre grazie a Fazi Editore